Vantaggi del versamento 3a retroattivo

  • Colmare le lacune

    A partire dal 2025, è possibile versare retroattivamente i contributi mancanti nel pilastro 3a.

  • Risparmiare sulle tasse

    I versamenti retroattivi, così come i contributi regolari nel pilastro 3a, sono deducibili dal reddito imponibile.

  • Programmazione e flessibilità

    Possono essere colmate più lacune in un anno, purché la somma totale non superi l’importo massimo del «piccolo contributo» 3a.

Ho diritto a effettuare un versamento retroattivo nel pilastro 3a?

Requisiti per un versamento retroattivo nel pilastro 3a

È possibile effettuare un riscatto retroattivo nel pilastro 3a se si soddisfano i seguenti criteri.

  • Il pilastro 3a presenta dal 2025 una lacuna da colmare non più vecchia di dieci anni.
  • Sia al momento del riscatto che nell’anno della lacuna contributiva percepite un reddito soggetto all’AVS.
  • Avete già versato, o prevedete di versare, l’importo massimo per l’anno fiscale corrente.
  • Se una lacuna riferita a un anno di contribuzione non viene colmata nell’arco di un anno, non è più possibile recuperarla negli anni successivi.
  • La somma dei riscatti 3a retroattivi non deve superare l’importo massimo del «piccolo contributo» 3a (2025: 7258 franchi).
  • Per persone dai 60 anni in su: non avete ancora percepito prestazioni di vecchiaia del 3° pilastro.

FAQ