Immagine: UBS, Ailine Liefeld

Attualmente, circa il quattro percento delle nuove pensionate e dei nuovi pensionati sfrutta il pensionamento come occasione per trasferirsi. Nello studio "Dove vivere quando si va in pensione?"(PDF, 6 MB) (in tedesco), il Chief Investment Office di UBS ipotizza che l'aumento dei prezzi degli immobili e degli affitti potrebbe far lievitare questa percentuale in futuro.

In montagna, in Ticino o nel Cantone vicino

Il 75 percento delle persone che si trasferiscono in occasione del pensionamento rimane in Svizzera. Cinque Cantoni sono particolarmente gettonati: le destinazioni montane del Vallese e dei Grigioni, il soleggiato Ticino, poi Friburgo e Turgovia. Questi ultimi due sono preferiti soprattutto dagli abitanti dei vicini Cantoni di Vaud e Zurigo.

L'analisi dei dati raccolti mostra che la maggior parte dei pensionati che si trasferiscono definitivamente rimane nella stessa regione linguistica e sceglie un Cantone con costi abitativi inferiori.

Domande sulle abitazioni o sulla pensione?

Anche se vi siete già preparati bene per il pensionamento e per la vostra futura situazione abitativa, forse avete ancora qualche dubbio. Saremo lieti di fornirvi una consulenza.

Caso di studio: Mario Rossi si trasferisce

Per confrontare le conseguenze finanziarie di un trasferimento permanente da un Cantone all'altro al momento del pensionamento, UBS ha elaborato un caso di studio: Mario Rossi è un proprietario di casa, ma anche se vivesse in affitto, i risultati sarebbero quasi gli stessi. Il signor Rossi è celibe, ha un patrimonio liquido di 1 milione di franchi e si trasferisce all'età di 65 anni. Nel nuovo Comune acquista un appartamento di 80 metri quadrati dallo standard elevato, che finanzia per metà con un'ipoteca. Dopo il cambio di residenza, Mario ritira l'intero capitale dal 2° pilastro, per un importo di 1 milione di franchi.

Le grandi città sono care

A dieci anni dal pensionamento, le persone con il patrimonio totale più elevato sono quelle che si sono stabilite nella Svizzera orientale, in Ticino o in parti della Svizzera nord-occidentale e centrale. Chi ha scelto il Cantone di Zurigo, uno dei due Cantoni di Basilea o gran parte della Svizzera occidentale dispone di un patrimonio più ridotto.

La scelta di Sciaffusa o Appenzello Interno rispetto a Zurigo comporta rispettivamente 150 000 franchi o circa il 10% di ricchezza in più. Chi si trasferisce dal Canton Ginevra al Vallese risparmia fino a 80 000 franchi in 10 anni, il che significa un patrimonio superiore del 5 percento.

Le differenze tra i Cantoni sono dovute principalmente a quattro fattori:

  • Prezzi degli immobili
  • Imposta sul reddito da capitale
  • Imposte sul reddito e sul patrimonio.
  • Costo della vita

Evitare mancanze di liquidità a causa di prezzi immobiliari troppo alti

Le metropoli generalmente costose di Zurigo, Basilea e Ginevra hanno anche prezzi immobiliari elevati. Lo stesso vale per Zugo e per le destinazioni turistiche delle Alpi bernesi e vallesane e dell'Engadina.

A parità di superficie abitabile, a coloro che vivono nelle regioni più costose rimane meno denaro per coprire il resto delle spese. In caso di problemi di liquidità, non è possibile ridurre le spese della casa, ma il valore dell'edificio diminuisce. In determinate circostanze, le carenze di liquidità possono rendere necessaria la vendita dell'immobile.

Considerate la progressione del prelievo di capitale

Se ritirate il patrimonio dalla cassa pensioni in un'unica soluzione (e non come rendita) dovete pagare l'imposta sul reddito da capitale. Facendo un esempio concreto, questa imposta costituisce mediamente circa il 12 percento della spesa totale su un periodo di 10 anni.

Mentre le differenze tra i Cantoni sono ancora moderate per un prelievo di 1 milione di franchi, la situazione cambia notevolmente se il prelievo è di 2 milioni di franchi: nelle città di Zurigo e Bellinzona si devono pagare circa 100 000 franchi in più rispetto alla media del resto della Svizzera solo a causa della progressione fiscale. È possibile, in parte, ridurre l'imposta sul reddito da capitale, ad esempio con un pensionamento parziale o, nel caso di coppie sposate, suddividendo i prelievi di capitale su diversi anni.

Le aliquote fiscali nelle diverse situazioni

Nell'esempio, l'imposta sul reddito costituisce in media l’8 percento della spesa totale, una percentuale significativamente inferiore rispetto a quella che si paga durante gli anni di lavoro. L'imposta sul patrimonio rappresenta il 5 percento della spesa. Le imposte sul reddito e sul patrimonio più elevate per le persone in pensione tendono a essere applicate nella Svizzera occidentale e nei due Semicantoni di Basilea. Al contrario, la Svizzera centrale, l'Appenzello Interno e alcune parti dei Grigioni sono particolarmente interessanti dal punto di vista fiscale. Quando si va in pensione, le aliquote fiscali sono un problema soprattutto se il reddito è superiore alla media e il patrimonio è elevato. In questo caso conviene vivere nella Svizzera centrale.

Attenzione: cambiare Cantone poco prima del pensionamento, percepire una rendita una tantum dalla cassa pensioni e poi tornare nel vecchio Cantone è considerato un'elusione fiscale dalle autorità fiscali e non è accettato.

Il costo della vita è la voce di bilancio più importante

Insieme ai premi della cassa malati, le altre spese di sostentamento rappresentano i due terzi di tutte le spese; di gran lunga la voce di bilancio più consistente. Nel complesso, il Canton Ticino è il luogo più economico in cui vivere in pensione. Tuttavia, i premi della cassa malati tendono a essere più bassi nella Svizzera tedesca. Il costo della vita più elevato si rileva in molti Cantoni della Svizzera centrale, a Zurigo e a Ginevra.

I costi sono (solo) relativi

Il luogo in cui si vive mentre si è in pensione influisce notevolmente sul patrimonio. Ma non tutti coloro che si trasferiscono al momento del pensionamento scelgono il nuovo luogo solo in base ai costi. Anche la situazione personale, ad esempio la vicinanza ai familiari, svolge un ruolo importante.

Conviene riflettere fin da subito sull'ottimizzazione del luogo di residenza, soprattutto perché la domanda di abitazioni da parte dei pensionati è destinata ad aumentare. Entro la fine del decennio, molti baby boomer raggiungeranno l'età di pensionamento ordinaria, il che farà aumentare il numero di nuovi pensionamenti del 25%.