Una volta l'idea di vivere fino a cento anni era possibile solo nei racconti di fantascienza. Ma non è più così. Per gli italiani facoltosi, vivere fino a cento anni sembra avere possibilità concreta di realizzarsi.
In questo primo numero globale di "UBS Investor Watch" – la più grande ricerca sugli investitori facoltosi, esploriamo il legame tra patrimonio, salute e longevità.
Abbiamo riscontrato che due terzi degli investitori italiani si aspettano di vivere fino a cento anni, ma il fattore cruciale ovviamente è lo stato di salute. Non sorprende, pertanto, che la maggior parte sia disposta a investire somme considerevoli per mantenersi in buona salute.
Una vita più lunga è fonte di maggiori preoccupazioni finanziarie e molti, infatti, hanno già cominciato a modificare i propri investimenti. Molti investitori facoltosi italiani stanno optando sempre più per investimenti a lungo termine. Le azioni rimangono una soluzione solida, ma la fiducia in questa classe di attivi non è elevata quanto nel resto d'Europa.
Emerge infatti un approccio più conservativo, con una fiducia nelle obbligazioni maggiore che in altri paesi. Inoltre una quota sorprendentemente alta di investitori continua a vedere del valore a lungo termine nella liquidità.
Anche la pianificazione successoria sta cambiando. La maggioranza dei facoltosi italiani programma di lasciare una quota maggiore del proprio patrimonio mentre è ancora in vita.