ETF attivi: ampliare la scelta attraverso la gestione attiva
Valutare in che modo gli ETF attivi offrono strumenti flessibili e trasparenti per navigare nei mercati più complessi di oggi

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Valutare in che modo gli ETF attivi offrono strumenti flessibili e trasparenti per navigare nei mercati più complessi di oggi

Gli ETF stanno entrando in una nuova era. Il mercato degli ETF, caratterizzato a lungo e per antonomasia dalle strategie passive, registra ora una crescente domanda di approcci attivi, che combinano la trasparenza e la liquidità degli ETF con la flessibilità e le competenze della gestione discrezionale. Il lancio del primo ETF attivo di UBS Asset Management segna una pietra miliare strategica per noi e pone le basi per un’offerta ampliata che comprende strategie obbligazionarie e potenziali soluzioni azionari attualmente in fase di sviluppo.
Perché gli ETF attivi e perché ora?
In un contesto di mercato più volatile e complesso, essere capaci di rispondere a condizioni mutevoli è una caratteristica sempre più apprezzata. Gli ETF attivi offrono un modo per gestire i portafogli con maggiore flessibilità rispetto agli strumenti passivi tradizionali: consentono infatti di modificare le allocazioni in base alle dinamiche di mercato correnti, gestire i rischi in modo proattivo e perfezionare le esposizioni in un wrapper trasparente.
A differenza dei veicoli passivi, i gestori di ETF attivi mirano a generare valore aggiunto attraverso decisioni discrezionali di allocazione, basate su ricerche, analisi di mercato e valutazioni del rischio – che permettono loro di discostarsi dai vincoli dell’indice quando si presentano opportunità.
Un caso d’uso: i CLO nel settore degli ETF obbligazionari attivi
Le obbligazioni garantite da prestiti (Collateralized Loan Obligation, CLO) mostrano come alcuni segmenti obbligazionari possano beneficiare della gestione attiva. Con oltre 1,1 trilioni di USD di asset globali e circa 100 miliardi di USD di emissioni annue, i CLO svolgono un ruolo importante nel mercato del credito cartolarizzato.1
Agli investitori qualificati che desiderano esporsi a questa asset class, gli ETF attivi possono offrire strumenti per:
È importante notare che i CLO sono strumenti complessi e potrebbero non essere adatte a tutti gli investitori. Gli ETF attivi che includono CLO richiedono un’attenta valutazione dei rischi connessi.
Crescita degli ETF attivi in Europa
Negli Stati Uniti gli ETF attivi sono già molto diffusi, mentre in Europa sono ancora agli albori. Nel 2024 circa il 26% dei flussi netti verso gli ETF domiciliati negli Stati Uniti è stato destinato a strategie attive2, rispetto ad appena il 7% in Europa.3 Tuttavia, il mercato europeo si sta gradualmente espandendo, sostenuto dall’evoluzione della regolamentazione, dalla formazione degli investitori e dal crescente interesse per strumenti di investimento differenziati.
Tra i fattori trainanti di questa crescita figurano:
In prospettiva: espansione in diverse asset class
UBS Asset Management si è concentrata inizialmente sul reddito fisso, con ulteriori innovazioni nel campo degli ETF previste in futuro, in funzione delle condizioni di mercato, delle esigenze dei clienti e delle approvazioni normative. Queste strategie potrebbero offrire ulteriori opportunità per implementare le opinioni di investimento e gestire i rischi attraverso gli ETF. Le offerte in questo senso andrebbero ad allinearsi con le competenze di gestione attiva attuali e l’approccio di investimento a lungo termine di UBS Asset Management.
Preparazione strategica: cosa serve per essere leader negli ETF attivi
Con l’aumento della domanda di ETF attivi, il successo dipenderà da fattori che vanno oltre l’innovazione di prodotto. Gli asset manager dovranno dimostrare di disporre di una solida base strategica e delle competenze operative necessarie per soddisfare le aspettative in continua evoluzione degli investitori.
Per UBS Asset Management, sono tre le aree che spiccano in modo particolare:
Considerazioni sui rischi
Al pari di tutti gli investimenti, gli ETF attivi presentano dei rischi. Tra questi figurano il rischio di mercato, il rischio di credito e il rischio di gestione, poiché la performance dipende da decisioni di investimento che potrebbero non essere in linea con i risultati del mercato più ampio. Gli investitori devono assicurarsi che qualsiasi prodotto sia in linea con i propri obiettivi di investimento, la propria propensione al rischio e il proprio orizzonte temporale. Le performance passate non costituiscono un’indicazione delle performance future.
Implementazione ponderata: un passo avanti realizzabile
L'ingresso di UBS AM nel settore degli ETF attivi riflette un’espansione strategica della sua piattaforma, che punta a fornire agli investitori strumenti che combinano approfondimenti attivi con i vantaggi strutturali degli ETF. L’offerta iniziale comprende strategie a reddito fisso, tra cui l’esposizione ad asset di alta qualità come le tranche di CLO con rating AAA, ma l’obiettivo generale è quello di costruire gradualmente una piattaforma di ETF attivi scalabile e diversificata, facendo leva sui punti di forza consolidati di UBS Asset Management nel reddito fisso e nelle azioni tematiche.
Con l’evolvere del mercato europeo, gli ETF attivi sono destinati a diventare una componente importante dei portafogli di investimento, in particolare per gli investitori che cercano maggiore flessibilità e una supervisione professionale all’interno di una struttura regolamentata.