Secondo il Chief Investment Office di UBS Wealth Management, gli investitori dovrebbero incrementare la loro quota di obbligazioni societarie investment grade, high yield e dei mercati emergenti in portafoglio nel 2013, come spiega nella sua relazione "CIO Year Ahead". L’economia mondiale continuerà a migliorare, seppur a un ritmo inferiore alla media tendenziale, con un’accelerazione della crescita globale a circa il 3,0% nel prossimo anno. Le azioni presentano valutazioni interessanti e si presentano opportunità a più lungo termine in particolare in Europa, nonché nei mercati emergenti.

Alla luce di un’analisi delle opportunità e dei rischi cui andranno incontro gli investitori nel 2013, il Chief Investment Office di UBS Wealth Management si aspetta che l’economia mondiale continui a migliorare, sebbene a un ritmo inferiore alla media tendenziale, con un’accelerazione della crescita a circa il 3,0% nel 2013, dal 2,5% del 2012. L’espansione dei mercati emergenti dovrebbe essere sostenuta dalla crescita del ceto medio e dall’aumento dei consumi, nonché da una situazione dei conti pubblici migliore che nei Paesi sviluppati. I temi d’investimento preferiti del CIO offrono agli investitori un’esposizione a questi trend: per gli investitori azionari, "Beneficiari occidentali della crescita dei mercati emergenti" punta su una di queste opportunità, al pari di "Una classe die attivi' sottovalutata" per gli investitori in valute emergenti.

Per quanto riguarda le obbligazioni, il CIO raccomanda di ridurre le posizioni in titoli di Stato dei Paesi sviluppati, i cui rendimenti sono scesi a minimi storici e probabilmente saliranno gradualmente nei prossimi anni. Si prevede che rendimenti delle emissioni USA a 10 anni aumenteranno al 2,3% nei prossimi 12 mesi, il che implica performance lievemente negative. Il CIO ravvisa migliori opportunità nelle obbligazioni societarie investment grade, high yield e dei mercati emergenti.

Con riferimento alle azioni, gli strateghi del CIO stimano che la prudenza degli investitori nei confronti dei mercati stia creando opportunità a più lungo termine. I generosi premi al rischio dovrebbero ricompensare gli investitori che intendono detenere azioni su un orizzonte di due-tre anni, con un rialzo stimato del 25-30% per le azioni USA prima di giungere a una valutazione equa sulla base dei rapporti utili/prezzo corretti per il ciclo. Stando a questo stesso multiplo, le azioni europee e dei mercati emergenti appaiono ancora più interessanti.

Nella relazione CIO Year Ahead i lettori troveranno raccomandazioni relative alle classi d’investimento spiegate in un contesto di portafoglio. L’UBS House View, elaborata dal CIO, raccomanda una diversificazione ottimale del portafoglio degli investitori. Gli investitori troveranno una sezione dedicata a ciascuna delle principali classi d'attivi e la pubblicazione contiene chiare indicazioni sul potenziale di rendimento e sui rischi connessi a ognuna di esse nei prossimi anni.

L’ultima sezione della pubblicazione esamina "Rischi e scenari". Vengono presentati gli scenari positivi e negativi e le stime della probabilità del verificarsi di ciascuno di essi in tre aree economiche: Stati Uniti, Europa e Cina. Vengono esaminati anche fattori speciali, come la soglia minima per il cambio EUR/CHF, le turbative dovute a condizioni meteorologiche avverse a livello mondiale o un’eventuale escalation del conflitto armato in Medio Oriente.

Nel complesso, il CIO Year Ahead offre analisi delle prospettive economiche e rappresenta una guida concisa che consente agli investitori di cogliere le opportunità d’investimento del prossimo anno e di evitare al tempo stesso i rischi principali.

UBS SA

Contatti

Alexander S. Friedman, Global Chief Investment Officer Wealth Management and Wealth Management Americas, Tel. +41 44 234 57 63, alexander.friedman@ubs.com

Daniel Kalt, UBS Capo economista Svizzera
Tel. +41 44 234 25 60, daniel.kalt@ubs.com

CIO Year Ahead: www.ubs.com/cio-year-ahead