UBS ETFPer proseguire confermate di essere un investitore qualificato e/o istituzionale domiciliato in Svizzera.

Le seguenti informazioni si rivolgono esclusivamente agli investitori qualificati ai sensi dell’art. 10 cpv. 3 LICol lit. a e b.

Le seguenti informazioni non costituiscono una distribuzione.

Nota bene: la presente pagina web consente agli Investitori professionali di accedere all’intera offerta di prodotti UBS ETF. Determinati prodotti su questa pagina web potrebbero pertanto NON essere autorizzati, riconosciuti o registrati per l’offerta nel vostro Paese né in alcun altro Paese.  È vietato farne oggetto di attività di marketing e consegnare ai clienti materiale di marketing ad essi relativi in qualsivoglia circostanza. È altresì rigorosamente proibito esporre materiale di marketing negli spazi destinati alla clientela. È vietato far riferimento ai presenti fondi nell’ambito di mailing alla clientela. Se non intendete o non siete autorizzati a vedere l’intera gamma di ETF, vi preghiamo di non continuare. Accedete al sito in qualità di Investitore privato.

  • Gli investimenti in un prodotto dovrebbero essere effettuati unicamente dopo un’analisi approfondita del prospetto attuale. La distribuzione delle presenti informazioni è permessa unicamente alle condizioni stabilite dal diritto applicabile.
  • Le presenti informazioni sono state redatte indipendentemente dagli obiettivi d’investimento specifici o futuri, dalla situazione finanziaria o fiscale o dalle esigenze individuali particolari di un determinato destinatario.
  • Le presenti informazioni hanno scopo meramente informativo e non rappresentano né una sollecitazione né un invito a un’offerta, alla conclusione di un contratto, all’acquisto o alla vendita di qualsivoglia titoli o strumenti finanziari connessi.
  • La vendita dei prodotti o dei titoli descritti nel presente documento può non essere appropriata o permessa in alcune giurisdizioni o per determinati gruppi di investitori.
  • Le informazioni e le opinioni contenute nel presente documento si basano su dati attendibili provenienti da fonti affidabili, tuttavia non danno diritto ad alcuna pretesa riguardo alla precisione e alla completezza in relazione ai titoli, ai mercati e agli sviluppi in esso menzionati.
  • Le indicazioni contenute in questo documento sono fornite senza garanzia alcuna, sono esclusivamente per uso personale e per scopi informativi del destinatario.
  • Sia UBS Asset Management Switzerland AG che gli altri membri del Gruppo UBS hanno diritto di detenere, vendere o acquistare posizioni nei titoli o in altri strumenti finanziari menzionati nel presente documento.
  • Indipendentemente dallo scopo, le informazioni contenute nel presente documento non possono essere riprodotte, distribuite o ristampate senza l’autorizzazione scritta di UBS Asset Management Switzerland AG.

Domande frequentiA proposito degli UBS ETF

Risposte alle vostre domande.


Come si può ridurre al minimo il rischio di prestito titoli per gli ETF?

Quale metodo di replica viene impiegato per gli UBS ETF?

In generale vi sono due tipi di ETF: quelli a replica fisica e quelli a replica sintetica (o swap-based).

Nell'ambito degli ETF a replica fisica si distingue tra replica completa e replica effettuata attraverso un metodo di ottimizzazione matematica («stratified sampling»).

Nell'approccio a replica fisica completa l'ETF è materialmente in possesso di tutti i titoli contenuti nell'indice di riferimento, con uguale peso. Le variazioni dell'indice e le corporate actions sui titoli richiedono transazioni periodiche.

Un ETF con approccio a replica fisica che si avvale dello «stratified sampling» possiede in forma fisica una parte dei valori dell'indice e la performance del paniere di titoli che lo compongono è determinata dalle posizioni fisiche detenute dall'ETF stesso. Scopo del ricorso a strategie/tool di ottimizzazione è ridurre i costi di transazione, aumentare la liquidità e ridurre al minimo il tracking error. UBS Portfolio Management Londra si avvale di strumenti analitici di comprovata validità per individuare i valori dell'indice in grado di ottenere un rendimento simile a quello delle azioni presenti nell'indice. Secondo quanto indicato nel prospetto di vendita, il differenziale di rendimento non supera il 5%. Attualmente l'approccio «stratified sampling» viene applicato solo a tre ETF.
Nell'approccio a replica sintetica l'ETF non detiene materialmente i titoli sottostanti, ma per riprodurre la performance dell'indice ricorre a swap. Vi sono swap unfunded (o total return swap) e swap fully-funded.

Come avviene la replica attraverso swap unfunded (o total return swap)?

L'ETF detiene un paniere di titoli concordato tra il portfolio manager e la controparte del contratto swap; la decisione finale in merito è del portfolio manager. Il paniere può contenere solo una parte dei valori dell'indice o addirittura titoli che non sono presenti nell'indice sottostante. La performance del paniere di titoli viene scambiata con la performance dell'indice sottostante. Poiché la controparte del contratto swap garantisce la performance complessiva al netto delle commissioni e delle spese del fondo (performance drag costante), il tracking error è pari a zero. La controparte del contratto swap replica la performance dell'indice investendo in titoli o strumenti derivati che replicano l'andamento dell'indice. Il rischio di controparte del fondo è limitato al 10%, quindi in linea con UCITS IV.

Come avviene la replica mediante uno swap fully-funded?

L'ETF versa alla controparte del contratto swap le sottoscrizioni dei clienti. Il rischio di controparte viene coperto al 105% esclusivamente con titoli di Stato del G10. Il fondo detiene solo uno swap integralmente coperto, che genera una performance pari a quella dell'indice sottostante. Poiché la controparte del contratto swap garantisce la performance complessiva al netto delle commissioni e delle spese del fondo (performance drag costante), il tracking error è pari a zero. La controparte del contratto swap replica la performance dell'indice investendo in titoli o strumenti derivati che replicano l'andamento dell'indice.

Chi sono le controparti dei contratti swap di UBS?

La controparte esclusiva degli UBS ETF per tutte le operazioni OTC (fuori mercato) su swap è UBS Investment Bank. I rating sul credito a lungo termine di UBS sono i seguenti: S&P: A (29 novembre 2011); Moody's: A2 (21 giugno 2012) (dati aggiornati ad agosto 2013).

L'esposizione al contratto swap è collateralizzata? Quali sono i requisiti minimi di qualità delle garanzie?

Sì. Nell’ambito degli accordi stabiliti nel contratto swap, il rischio di controparte degli strumenti derivati OTC viene coperto esclusivamente mediante titoli di Stato del G10. Le garanzie vengono collocate in un conto segregato in nome del fondo (transfer of ownership model).

Chi custodisce il collaterale degli swap?

State Street è la banca depositaria per le garanzie degli swap di tutti gli UBS ETF tranne UBS ETF (CH) CMCI Oil, le cui garanzie swap sono in custodia presso UBS SA.

Con che frequenza l'entità del collaterale di ogni swap viene sottoposta a monitoraggio e adeguata al valore di mercato?

Con frequenza giornaliera.

Qual è il grado minimo di copertura degli swap e come viene attuato?

Nel caso di swap integralmente collateralizzati, la soglia minima è del 105%, mentre nel caso del prestito titoli tale soglia è pari al 102%. Ai sensi delle direttive UCITS, l'esposizione di un fondo nei confronti di una controparte non può superare il 10%.

Cosa avviene in caso d'insolvenza della controparte del contratto swap, UBS Investment Bank London?

Poiché la struttura degli swap fully-funded prevede che le garanzie siano in possesso del fondo (e non siano costituite in pegno), queste ritornano al fondo e UBS Asset Management incarica una nuova controparte per gli swap

Perché la maggior parte degli UBS ETF swap based hanno sede in Irlanda?

UBS dispone di una società di gestione con sede in Irlanda che vanta un track record nella gestione di strutture basate su swap.

Che cosa si intende per prestito titoli?

Nel quadro di un'operazione di prestito titoli, il prestatore (UBS ETF) cede a terzi (il debitore) un certo numero di titoli del portafoglio ETF per un determinato periodo di tempo a fronte di una commissione.

Gli UBS ETF effettuano operazioni di prestito titoli?

Sì, alcuni UBS ETF a replica fisica domiciliati in Lussemburgo, Irlanda e Svizzera effettuano operazioni di prestito titoli. Per gli ETF sui metalli prezioni, la società di gestione non effettua operazioni di prestito di tali metalli.

Per quale motivi gli UBS ETF effettuano operazioni di prestito titoli?

Il prestito titoli consente al fondo di ottenere entrate aggiuntive (di norma da 1 a 20 bps, a seconda dell'indice). I proventi derivanti dal prestito titoli si riflettono sul NAV e riducono direttamente i costi netti degli investitori.

Chi funge da intermediario per il prestito titoli degli UBS ETF?

Gli intermediari per gli ETF domiciliati in Lussemburgo sono State Street Bank GmbH, filiale di Londra, e State Street Bank and Trust. Per gli UBS ETF svizzeri, il ruolo d'intermediario e di prestatario è svolto da UBS SA.

Quali sono le controparti per le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF domiciliati in Lussemburgo?

State Street agisce come intermediario. La lista delle controparti con cui si effettua l’attività di prestito titoli viene approvata da rappresentanti di UBS e coincide inoltre con la lista delle controparti di UBS. Il rischio di controparte viene monitorato giornalmente da State Street. State Street garantisce anche un indennizzo per insolvenza nel caso in cui un debitore non sia in grado di restituire i titoli. Le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF sono integralmente collateralizzate.

Quali sono le controparti per le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF domiciliati in Svizzera?

UBS SA agisce da unica controparte (in proprio) per l'ETF e in tale ruolo garantisce l'adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, tutelando l'ETF dal rischio d'insolvenza del debitore di UBS SA. Per tutelare l'ETF dal rischio di controparte di UBS, UBS SA costituisce garanzie ai sensi delle rigorose disposizioni della FINMA (Ordinanza sugli investimenti collettivi di capitale.

Come si svolge generalmente il prestito titoli per gli UBS ETF lussemburghesi?

  1. Le condizioni della transazione vengono concordate congiuntamente da intermediario e debitore e si consegna il collaterale.
  2. Dopo che il mediatore ha ricevuto la garanzia, i titoli in questione vengono trasferiti al debitore.
  3. Il prestatore (ossia l'ETF) resta il beneficiario economico del titolo temporaneamente ceduto. Nel corso del prestito, l’intermediario incassa tutti i diritti inerenti ai titoli e li trasferisce al prestatore quale prestazione sostitutiva. Da un punto di vista economico, è come se il prestatore non avesse ceduto in prestito il titolo.
  4. Il debitore versa all’intermediario la commissione per il prestito concordata precedentemente. I pagamenti vengono fissati e corrisposti mensilmente come da accordi.
  5. Il debitore restituisce i titoli quando non ne ha più bisogno, o anche prima se il prestatore chiude una posizione. Tutte le transazioni possono essere chiuse giornalmente su richiesta; non vengono eseguite transazioni a tempo determinato (fixed term trades).
  6. Dopo la restituzione del titolo nel deposito del prestatore, l’intermediario restituisce le garanzie ricevute in custodia al debitore.

Come si svolge generalmente il prestito titoli per gli UBS ETF svizzeri?

  1. UBS SA prende in prestito i titoli dagli UBS ETF.
  2. UBS SA costituisce garanzie tenendo conto dei margini di garanzia e degli «haircut» (sovra-collateralizzazione). La valorizzazione giornaliera a prezzi di mercato assicura che il valore delle garanzie costituite da UBS SA venga sempre aggiornato correttamente.
  3. UBS SA presta di norma i titoli a fronte di una commissione. Queste transazioni di mercato avvengono a nome e a rischio di UBS.
  4. Le commissioni ricevute dal debitore vengono ripartite tra UBS ETF e UBS SA secondo quanto stabilito nel contratto di ripartizione delle commissioni.
  5. UBS SA retrocede eventuali operazioni di capitale all'ETF. Cedole e dividendi vengono versati all'ETF in forma di prestazione sostitutiva al fine di assicurare all'ETF una situazione pari o migliore di come sarebbe stata se non avesse ceduto in prestito i titoli.
  6. Al termine del prestito oppure quando l'ETF ne richiede la restituzione, ad esempio in caso di vendita, UBS SA restituisce i titoli all'ETF. Il portfolio manager dell'ETF può vendere in qualsiasi momento i titoli anche se li ha dati in prestito, perché il prestito titoli non interferisce con il processo d'investimento sottostante.
  7. Il livello delle garanzie viene adeguato secondo quanto esposto sopra al punto (2).

Come vengono collateralizzate le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF con sede in Lussemburgo?

Le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF costituiti in Lussemburgo sono interamente collateralizzate. L'autorità di vigilanza lussemburghese prescrive una copertura minima del 90%; gli UBS ETF impiegano tuttavia una sovra-collateralizzazione del 105%. Gli UBS ETF accettano solo titoli emessi da Paesi del G10 (tranne Giappone e Italia) e da Austria, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Nuova Zelanda, nonché azioni di tutto il mondo. Le garanzie vengono custodite in un deposito interamente separato dal bilancio dell’intermediario. Ulteriori misure per la riduzione del rischio sono la selezione accurata dei debitori e la valorizzazione giornaliera dei prestiti e dei collaterali.

Come vengono collateralizzate le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF con sede in Svizzera?

Le operazioni di prestito titoli degli UBS ETF domiciliati in Svizzera sono interamente collateralizzate. UBS SA dispone di un processo di copertura molto solido in linea con le disposizioni dell'Ordinanza sugli schemi d'investimento collettivi della FINMA (autorità di vigilanza). Gli UBS ETF applicano una sovra-collateralizzazione di almeno il 105%. La garanzia è costituita da mezzi liquidi, tra cui titoli di Stato, azioni liquide (con un taglio del 15% dal valore di mercato) e obbligazioni valutate da una delle agenzie di rating approvate dalla FINMA. Altri limiti di concentrazione assicurano una buona diversificazione del portafoglio del collaterale. La valorizzazione giornaliera a prezzi di mercato assicura che il valore delle garanzie venga adeguato al rispettivo valore del prestito. Le garanzie vengono trasferite a nome del prestatore su un apposito conto separato dagli attivi fallimentari di UBS SA.

Qual è il limite massimo applicato dagli UBS ETF al prestito titoli?

UBS ha stabilito che ciascun UBS ETF può effettuare prestito titoli per un ammontare non superiore al 50% del proprio patrimonio gestito. Nella prassi la quota di titoli effettivamente dati in prestito è di norma molto inferiore.

Come posso valutare la performance di un ETF?

La performance di un ETF andrebbe confrontata con l'andamento del valore dell'indice e di altri ETF sullo stesso indice. È utile confrontare la performance su un arco di diversi anni, perché il miglior ETF su un indice può cambiare di anno in anno. Nel caso di ETF che versano dividendi annuali o semestrali, questi andrebbero reinvestiti per consentire un confronto adeguato con ETF che non distribuiscono dividendi.

Le operazioni di prestito titoli come si riflettono sulla performance?

Gli ETF effettuano operazioni di prestito titoli per ottenere un reddito aggiuntivo per il fondo, con effetti positivi per la performance. Nel caso di fondi con investimenti molto ambiti (dal punto di vista del prestito titoli) come ad esempio le azioni europee, le entrate aggiuntive possono coprire in parte o addirittura eccedere le commissioni di gestione del fondo.

Quali costi possono ripercuotersi negativamente sulla performance?

Numerosi fattori possono ripercuotersi negativamente sulla performance del fondo:

  • le commissioni di gestione
  • i costi del collaterale
  • i costi di negoziazione e di ribilanciamento
  • e il cash drag (la liquidità può tuttavia anche incidere positivamente, a seconda della performance dell'indice)

Questi sono in linea di massima i costi di gestione del fondo. Le commissioni di gestione rappresentano probabilmente il fattore di costo più evidente ma non dovrebbero costituire l'unico elemento di riflessione. I costi di negoziazione e di ribilanciamento e il cash drag sono fattori che evidenziano l'importanza di un gestore competente. Gestori di ETF competenti, come UBS, si contraddistinguono grazie a un team esperto di gestione del portafoglio, analisti specializzati nella ricerca sugli indici e competenze globali sul trading. Queste caratteristiche giocano un ruolo decisivo nel ridurre i costi che possono impattare sul rendimento dell'ETF.

Quali possono essere le cause di tracking error per gli UBS ETF?

Nel caso di ETF a replica fisica, il tracking error può essere imputato alle seguenti cause: un diverso trattamento fiscale dell'indice e del fondo, diverse date per il reinvestimento dei dividendi, oneri causati dalla liquidità eccessiva, gestione degli eventi dell'indice e proventi derivanti dalle operazioni di prestito titoli. Per questo è importante poter contare su un team di gestione esperto con un track record pluriennale nella gestione passiva, come quello che UBS mette a disposizione dei suoi clienti, forte di oltre 30 anni di esperienza.

Gli UBS ETF a replica sintetica hanno un tracking error pari a zero.

Che cosa si intende per TER (Total Expense Ratio)?

Il Total Expense Ratio (TER) indica il coefficiente di spesa complessiva di un ETF e corrisponde al rapporto tra i costi complessivi e dimensioni medie di un fondo nell'arco di un anno finanziario. I costi comprendono tutti gli oneri inclusi nel conto economico, comprese le commissioni di gestione, amministrazione, deposito, revisione, legali e di consulenza.

Come si determina la liquidità di un ETF?

Nel caso degli ETF si parla di due tipi di liquidità. Il primo tipo è costituito dalla liquidità di borsa sul mercato secondario. Determinati market maker (ad esempio la Commerzbank nel caso degli UBS ETF) hanno stipulato accordi contrattuali con le borse e sono tenuti a fornire in via continuativa dei prezzi durante l'orario di negoziazione, in modo di garantire spread bassi e quindi elevata liquidità. La liquidità degli ETF si misura pertanto in base al numero delle azioni quotate in borsa e all'entità degli spread.

Il secondo tipo si riferisce alla liquidità dell'ETF misurata in base alla liquidità degli investimenti sottostanti. Se i valori sottostanti del fondo sono illiquidi, questo può creare difficoltà nella creazione di nuove quote. Poiché il market maker deve coprire le posizioni aperte con il sottostante, la liquidità del sottostante si ripercuote sulla liquidità dell'ETF sul mercato secondario.

Il parametro più semplice per valutare la liquidità è il differenziale denaro-lettera (bid-ask spread). È opportuno puntare su spread bassi e sufficienti volumi denaro-lettera.

Che cosa sono i differenziali denaro-lettera (bid-ask spread)?

Con differenziale denaro-lettera per gli ETF si indica la differenza tra i prezzi forniti dai market maker per la vendita immediata (lettera) e per l'acquisto immediato (denaro). L'entità del differenziale denaro-lettera di un titolo costituisce un parametro che misura la liquidità del mercato e l'entità dei costi di transazione.

L'investitore che avvia una transazione chiede liquidità, mentre la controparte della transazione, il market maker, offre liquidità. L'investitore inserisce ordini al meglio e il market maker ordini con limite di prezzo. In un'operazione di compravendita a brevissimo termine («round trip trade») l'investitore paga il differenziale e il market maker lo incassa.

Il differenziale denaro-lettera è una misura riconosciuta dei costi di liquidità di un ETF. In ogni borsa regolamentata, i costi di transazione si compongono quasi esclusivamente di due elementi: le commissioni di intermediazione e i differenziali denaro-lettera (costi di liquidità).

Che cosa significa negoziazione OTC?

Per negoziazione over-the-counter (OTC), detta anche negoziazione fuori borsa, si intende la negoziazione diretta di ETF tra investitori e operatore di mercato autorizzato. Di contro, la negoziazione borsistica si svolge attraverso apposite strutture (ossia le borse), come ad esempio le borse di future o di valori mobiliari.

Chi può sottoscrivere quote di un UBS ETF?

La sottoscrizione di quote è consentita solo agli operatori di mercato autorizzati che hanno stipulato un relativo contratto di partecipazione con l'ETF.

Che cos'è un operatore di mercato o partner autorizzato?

Gli operatori di mercato o i partner autorizzati sono coloro che hanno stipulato un relativo contratto di partecipazione con l'ETF. L'operatore di mercato autorizzato acquista o vende direttamente dal/al fondo quote di un ETF che di norma possono essere scambiate con valori reali costituiti dai panieri dei titoli sottostanti oppure con contanti. Gli operatori di mercato autorizzati possono investire anche a lungo termine in quote di ETF, ma in genere operano come intermediari sul mercato. In tale funzione sfruttano la possibilità di scambiare lotti minimi («creation unit», ossia la quantità minima che può essere acquistata o venduta) con i titoli sottostanti per assicurare la liquidità delle quote dell'ETF e per far sì che il loro prezzo di mercato in un giorno di negoziazione corrisponda all'incirca al valore netto d'inventario dei valori sottostanti.

Si applicano condizioni speciali all'acquisto di ETF tramite UBS e-banking?

Alle transazioni di UBS e-banking fino a un volume di CHF 200 000 si applica uno sconto del 25% rispetto alle commissioni di intermediazione.

È possibile acquistare UBS ETF alla borsa valori di Francoforte anche se il fondo non è ammesso alla distribuzione in Germania?

Un fondo privo di autorizzazione alla distribuzione in Germania non può essere quotato alla borsa valori di Francoforte. Lo stesso vale per la Svizzera (un ETF privo di autorizzazione alla distribuzione in Svizzera non può essere quotato alla SIX Swiss Stock Exchange).

Perché non posso detenere ETF nel Conto Fondi?

Perché non è prevista la negoziazione di frazioni di quote di ETF.

Come avviene la replica fisica degli ETF sui metalli preziosi?

Gli UBS ETF che replicano l'evoluzione di metalli fisici investono per la maggior parte nel rispettivo metallo fisico in forma di lingotti standard.

Qual è l'entità del rischio di controparte? In caso di fallimento di UBS, posso disporre fisicamente dei miei metalli?

Poiché il fondo investe principalmente in metalli fisici, non sussiste alcun rischio di controparte legato a derivati su metalli. Il prestito non è ammesso. I lingotti di metallo vengono fisicamente segregati e depositati in un apposito caveau ad alta sicurezza in Svizzera. Gli investitori usufruiscono del diritto di riscatto dei lingotti standard in kind (ossia in natura con la consegna di lingotti fisici). La consegna può essere effettuata in tutte le filiali UBS in Svizzera (nessuna consegna fisica da parte di UBS al di fuori della Svizzera) nonché a banche terze. Dato che i fondi stessi sono soggetti giuridici, un eventuale fallimento dell'offerente (UBS) non avrebbe ripercussioni sulla capacità degli investitori di ottenere il riscatto in natura o tramite una borsa valori.

Come viene effettuata la copertura valutaria degli ETF su materie prime? A quanto ammonta il rischio residuo della mia esposizione in CHF / EUR rispetto all'USD?

Per valutare il rischio valutario, l'investitore dovrebbe pertanto prendere in esame il calcolo dell'indice con copertura. L'effetto valutario dell'indice con copertura rispetto alla valuta di base è minimo, perché l'indice con copertura viene calcolato giornalmente applicando il corretto corso di cambio rispetto la valuta dell'indice di base.

Vengono pagati dividendi sugli ETF di UBS?

Gli ETF di UBS hanno classi di quote ad accumulazione e a distribuzione. Le classi ad accumulazione reinvestono i dividendi pagati dalle componenti sottostanti dell’indice; di conseguenza questi ultimi sono conteggiati nel NAV dell’ETF interessato anziché essere distribuiti. Le classi a distribuzione degli ETF di UBS di diritto lussemburghese e irlandese distribuiscono dividendi e cedole maturate, rispettivamente su ETF azionari e obbligazionari, due volte l’anno. Sono possibili versamenti di acconti su dividendi. Gli ETF su metalli preziosi sono costituiti come fondi a distribuzione.

Quando vengono effettuati i pagamenti di dividendi?

Di norma, per quanto riguarda gli ETF a distribuzione di diritto lussemburghese e irlandese, gli acconti sui dividenti vengono versati a luglio, mentre i dividendi finali sono distribuiti a gennaio. Per gli ETF di diritto svizzero invece, l'acconto sui dividendi può essere ripartito durante tutto l'anno.

I dividendi vengono distribuiti su base netta o lorda?

Gli ETF di UBS di diritto svizzero distribuiscono generalmente dividendi netti. Gli ETF di UBS con domicilio fiscale in Lussemburgo e in Irlanda distribuiscono di norma dividendi lordi.

Dove posso trovare informazioni sui pagamenti di dividendi?

UBS pubblica le date ex-dividendo e le date di distribuzione sul suo sito internet:


Fateci visita, saremo lieti di aiutarvi a trovare le risposte che cercate