Zurigo, 27 ottobre 2016 – Nel mese di settembre, l'indicatore UBS dei consumi ha registrato un aumento da 1,53 a 1,59 punti, che conferma il recente sviluppo positivo del consumo privato. Questo contrasta con la situazione del commercio al dettaglio, che nel mese di agosto ha registrato una riduzione del fatturato pari al 2,9 percento rispetto all'anno scorso e dunque il 20° calo consecutivo. Da gennaio 2015 il commercio al dettaglio non ha più registrato alcun miglioramento. Anche l'indice economico del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) riguardante la situazione del commercio al dettaglio conferma che non ci si attendono miglioramenti significativi nel corso dei prossimi mesi: il valore di agosto è nettamente inferiore alla media di lungo termine.

Nonostante le difficoltà del commercio al dettaglio, il consumo privato si è sviluppato in modo solido. Questo è dovuto soprattutto al turismo nazionale e al mercato automobilistico. Le vendite di auto hanno superato addirittura le aspettative. L'aumento di 2000 nuove immatricolazioni rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, anch'esso molto positivo, fa del mese di settembre il secondo migliore del millennio. Anche la situazione del turismo nazionale, attualmente, è in buone condizioni. Se è vero che nel mese di agosto il settore alberghiero ha registrato una contrazione dell'1,0 percento rispetto all'anno scorso, ciò riguarda esclusivamente  gli ospiti stranieri. Gli ospiti nazionali, invece, hanno generato un aumento dell'1,5 percento rispetto al mese di agosto del 2015. Il tempo caldo e soleggiato ha aiutato il settore alberghiero a registrare un maggior numero di pernottamenti in hotel e ha consentito un incremento del turismo alla fine dell'estate. Se la stagione invernale riuscirà a mantenere questo ritmo, darà un ulteriore impulso al consumo privato.

 

Calcolo dell'Indicatore UBS dei consumi
Con un anticipo di uno a tre mesi rispetto alle cifre ufficiali, l'Indicatore UBS dei consumi dà un'idea dell'andamento dei consumi privati elvetici, che con ben il 50% rappresenta la componente più significativa del PIL svizzero. L'indicatore precursore UBS è calcolato in base a sei variabili legate ai consumi: vendite di nuove autovetture, andamento delle vendite nel commercio al dettaglio, numero di pernottamenti in albergo da parte di residenti in Svizzera, indice della fiducia dei consumatori, andamento occupazionale e fatturato delle carte di credito generato tramite UBS presso i punti vendita nazionali. Ad eccezione dell'indice della fiducia dei consumatori e dell'andamento occupazionale, tali dati sono aggiornati con cadenza mensile.


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