Carte di credito aziendali: miti e vantaggi

Spesso considerate costose, insicure e adatte solo alle grandi aziende, le carte di credito aziendali possono invece essere molto vantaggiose, anche per le PMI. Mettiamo da parte i pregiudizi ed esaminiamo approfonditamente questioni importanti.

Mito: le carte di credito aziendali sono costose

È vero, generalmente questo tipo di prodotto non è gratuito. D'altro canto, però, gestire le spese manualmente richiede un grande investimento di capitale e di risorse aziendali e può comportare errori. Al contrario, le carte possiedono addirittura un potenziale di risparmio per le aziende, soprattutto se utilizzate insieme a un tool per la gestione delle spese, grazie alla maggiore trasparenza.

A ciò si aggiunge l'elevato rischio collegato ai pagamenti in contanti, specialmente durante i viaggi. «In caso di furto della carta, l'azienda non subisce alcun danno poiché questa viene sostituita gratuitamente da UBS (ad esclusione delle carte prepagate)», spiega Alexander Blattner, Head Sales presso l'UBS Card Center. Inoltre, una Carta di credito aziendale UBS offre anche servizi aggiuntivi.

Mito: le carte di credito sono adatte solo per le grandi aziende

In genere, prima di mettere a disposizione dei propri collaboratori carte di credito, le aziende effettuano un controllo della solvibilità e stabiliscono un limite di credito. Questo, però, non vale per le cosiddette Carte prepagate Business, ideali soprattutto per start-up e PMI, che vengono ricaricate in tutta semplicità tramite E-Banking.

«Alle aziende offriamo la possibilità di ricaricare automaticamente le carte prepagate non appena viene raggiunto l'importo minimo, alleggerendo così i loro compiti», spiega René Gerig, Responsabile di Product Management per le carte di credito presso UBS. Le imprese operanti a livello nazionale e senza grande necessità di servizi aggiuntivi possono provare le carte di credito aziendali, per quelle più grandi sono disponibili le Corporate Card, nelle varianti Classic e Gold.

Mito: le carte di credito aziendali sono insicure e complicate

Questo è il mito più diffuso dei tre. Al richiedente basta semplicemente chiamare il consulente di competenza, che lo aiuterà a ordinare la carta. Per quanto riguarda la sicurezza, UBS si attiene ai più elevati standard, che sono in continuo miglioramento. Se la PMI ottempera agli obblighi di diligenza, non è chiamata a rispondere di eventuali danni in caso di uso improprio della carta.

Carta prepagata Business

Carta prepagata Business

La carta ideale per start-up e piccole imprese

Consiglio: carta di credito aziendale o carta prepagata Business?

L'importo necessario viene trasferito anticipatamente sulle carte prepagate Business, che possono così essere emesse velocemente e senza controllo della solvibilità. Proprio come le carte di credito, anche queste possono essere utilizzate in tutto il mondo, per gli acquisti online o i prelievi di contanti. «Ogni carta dispone del proprio credito individuale. La ricarica è gratuita e viene effettuata in modo estremamente rapido con UBS Digital Banking, ora anche con la funzione di ricarica automatica», assicura l'esperto di Carte di credito UBS René Gerig.

Nelle classiche carte di credito, è l'emittente delle carte a stabilire il limite di credito. L'importo corrispondente è a disposizione dell'impresa mensilmente e a fine mese viene saldata la fattura. Che sia per gli ordini online di materiale da ufficio o per la camera d'albergo all'estero, i collaboratori sono particolarmente flessibili grazie alla carta di credito aziendale. In più, vi è una netta distinzione tra le spese private e quelle aziendali. Al tempo stesso, l'uso di una carta semplifica le procedure, aumenta la trasparenza dei costi e migliora la gestione delle spese.

Consiglio: a cosa devono prestare attenzione i collaboratori?

Nonostante i pagamenti vengano effettuati con carta di credito, i collaboratori devono continuare a conservare manualmente le ricevute delle spese o a registrarle elettronicamente attraverso un apposito tool di gestione, a seconda della procedura. Annotare sulla ricevuta il motivo della spesa può facilitare la successiva elaborazione. «Ormai abbiamo numerosi clienti che utilizzano un tool per la gestione delle spese. Proprio così possono evitare la procedura manuale», racconta Alexander Blattner, Responsabile Sales presso UBS Card Center. A tal proposito sono già a disposizione numerose e convenienti possibilità, per le quali UBS offre anche un'interfaccia per registrare i dati delle transazioni direttamente nel sistema.

In sostanza, i collaboratori devono attenersi al regolamento delle spese dell'azienda e conoscere nonché ottemperare agli obblighi di diligenza per l'utilizzo delle carte.

Consiglio: a cosa devono prestare attenzione le aziende?

Si consiglia un chiaro regolamento, per stabilire quali siano le spese autorizzate per i collaboratori e a che livello. Inoltre, l'azienda dovrebbe definire chiaramente i criteri di emissione per carte di credito aziendali e prepagate.

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