Marketing per PMI: un investimento redditizio
Il marketing è imprescindibile per il successo e la crescita di un’azienda nel lungo periodo, indipendentemente dalle sue dimensioni. Può bastare un budget modesto per realizzare un marketing efficace. Vi spieghiamo come.
L’essenziale in breve:
L’essenziale in breve:
- Il marketing incrementa la notorietà del marchio, suscita l’interesse dei clienti e contribuisce all’aumento del fatturato.
- A volte le PMI sottovalutano l’importanza del marketing.
- Un marketing efficace è possibile anche con un budget modesto.
- La misurazione dell’impatto delle campagne di marketing è uno strumento strategico per il successo.
Una strategia di marketing è un programma orientato al lungo termine con cui un’impresa stabilisce e persegue i propri obiettivi di marketing. Talvolta le conoscenze teoriche vengono trascurate nella pratica.
Spesso le PMI si disinteressano del marketing – per motivi comprensibili: sovente dispongono di risorse finanziarie e umane limitate e sono oberate nel lavoro quotidiano. Proprio per via dello stress della routine le PMI scelgono di concentrarsi su obiettivi e fatturati di breve periodo. E finché il successo continua nonostante un marketing non ben sviluppato, non vedono assolutamente la necessità di investirci di più.
Non da ultimo si osserva anche una buona dose di scetticismo rispetto ai nuovi trend di marketing: specialmente chi segue modelli di business molto tradizionali e non ha familiarità con i nuovi metodi di marketing digitali mostra una certa ritrosia a riguardo.
Tuttavia, per il successo di lungo periodo di una PMI è importante investire sul marketing e sulla presentazione dell’impresa. Non sapete da dove cominciare? Allora siete nel posto giusto.
1. La forza del marketing: più che solo pubblicità
1. La forza del marketing: più che solo pubblicità
Il marketing è fondamentale sia per le piccole imprese che per quelle grandi. Perché per tutte vale un principio: le misure di marketing aiutano le aziende a raggiungere il loro gruppo target e a ottenere notorietà. Senza marketing molti dei potenziali clienti non potrebbero mai conoscere un’impresa e la sua offerta. E ci sono tanti altri fattori che avvalorano l’importanza del marketing. A seguire ne illustriamo alcuni:
Vantaggio concorrenziale: in un mercato spesso dominato dalle grandi imprese, un marketing mirato aiuta anche le piccole aziende a distinguersi e a far notare le loro offerte peculiari o il loro particolare servizio clienti. Rinunciandovi si «regala» la propria quota di mercato alla concorrenza.
Comprensione del mercato e della clientela: chi intraprende attività di marketing difficilmente non si occuperà di ricerche di mercato e analisi della clientela. Entrambe aiutano a comprendere le esigenze, le preferenze e i comportamenti del gruppo target. Queste informazioni sono decisive per lo sviluppo di prodotti e servizi di successo e spianano la strada all’incremento del fatturato.
Adeguamento a trend e cambiamenti del mercato: come le grandi imprese, anche le PMI sono interessate da trend e andamenti di mercato. Il marketing consente di rispondere in modo flessibile a tali cambiamenti e conseguentemente ad adeguarsi ai nuovi sviluppi. Questa capacità di adattamento può fare la differenza per la sopravvivenza nel lungo termine.
Presenza digitale: nel mondo digitalizzato di oggi non si può non essere presenti online. Considerata la situazione attuale, molte PMI hanno una presenza online insufficiente od obsoleta – per via di fattori come l’età del sito web, l’assenza di canali social media o il mancato ricorso alla pubblicità sul web. Il marketing online offre proprio alle piccole imprese la possibilità di rendersi visibili e di raggiungere direttamente la clientela, che spesso e volentieri si avvale di canali digitali.
Fidelizzazione della clientela: un marketing efficace non consente alle piccole imprese soltanto di conquistare clienti, ma anche di mantenerli e fidelizzarli al marchio e all’azienda. Quest’ultimo aspetto continua a essere di gran lunga più vantaggioso dell’acquisizione di nuovi clienti. Solitamente, infatti, con la clientela consolidata è più facile generare fatturati maggiori.
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2. Un marketing efficace con un budget modesto: ecco come fare
2. Un marketing efficace con un budget modesto: ecco come fare
È importante ricordarsi sempre che il marketing non è semplicemente una voce di costo aggiuntiva, ma un investimento. Detto questo, è chiaro che molte PMI non dispongono del budget per campagne di marketing di vaste proporzioni. Questo non significa però che con un budget contenuto il marketing non possa essere efficace. Ecco qualche strategia per far fruttare al meglio anche gli investimenti più modesti:
Social media marketing
Piattaforme come Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter e, per determinati gruppi target, TikTok offrono possibilità gratuite per creare e coltivare una presenza online. Per questi canali si dovrebbe puntare su contenuti autentici e di qualità. Idealmente i contenuti dovrebbero incentivare l’interazione della clientela – tramite like, commenti e condivisioni. Un’interessante opportunità per ottenerla è offerta da concorsi o challenge in cui la community viene chiamata a condividere foto o video per vincere dei premi allettanti.
Importante: le PMI possono pubblicizzare i propri post sui social media in modo molto mirato e relativamente economico. Questo consente di definire in modo preciso il target della pubblicità (ad es. per età, regione, interessi) su Facebook e gli altri social. Dato che è possibile fare pubblicità sui social media anche con budget molto modesti, queste piattaforme si adattano bene a imprese che hanno poche risorse finanziarie per il marketing.
Sito web
Il sito web è il biglietto da visita di un’impresa su Internet. Oggi, infatti, chi ha bisogno di un prodotto o un servizio, oppure riceve una dritta su una determinata azienda, per prima cosa fa una ricerca su Google. Tuttavia, ci sono ancora tante PMI (soprattutto quelle che non offrono prodotti digitali) che sottovalutano l’importanza del sito web.
Un sito non deve essere molto ricco di contenuti, ma dovrebbe trasmettere un’impressione generale sull’azienda, oltre che fornire alle persone interessate le principali informazioni sulla PMI e sulla sua offerta nonché la possibilità di contattarla. In aggiunta, è consigliabile tenere aggiornato il sito web sotto il profilo del contenuto, del design e della funzionalità. Per le piccole imprese questo comporta un investimento regolare di tempo – che però conviene, dato che una presenza curata e professionale sul web trasmette un’immagine di competenza.
Content marketing
La creazione di contenuti utili, informativi e divertenti – che siano davvero rilevanti per il gruppo target – non ha per forza un costo elevato. Blog, video semplici, infografiche e podcast possono contribuire a rendere un marchio autorevole nel relativo settore. Questi contenuti vengono solitamente collocati sul sito web o sui canali social media.
Ottimizzazione per motori di ricerca (SEO)
Ciò che si trova più facilmente attira di più l’attenzione. Conviene quindi adattare i contenuti del sito web in modo che vengano preferiti dai motori di ricerca come Google. La SEO comprende la ricerca di parole chiave, la valorizzazione di elementi on-page e la creazione di contenuti di alta qualità. L’ottimizzazione per motori di ricerca può essere costosa, ma nella maggior parte dei casi dà i suoi frutti.
Pubblicità sui motori di ricerca (SEA)
Un’alternativa – o idealmente un’integrazione – alla SEO è la pubblicità sui motori di ricerca. Anche per le piccole imprese può essere interessante acquistare le posizioni più alte su Google per determinati termini di ricerca.
Recensioni dei clienti e marketing referenziale
Una clientela soddisfatta che condivide le sue esperienze con la propria community (online e offline) vale oro. È quindi utile raccogliere testimonianze e valutazioni positive di clienti e utilizzarle per la comunicazione di marketing. Chiedete alla clientela soddisfatta di recensire la vostra impresa o i vostri servizi su Google o altre piattaforme.
Oltre alle misure di marketing online, le iniziative a livello locale sono un’ottima possibilità per le PMI per incrementare la propria notorietà con un budget limitato:
Partnership e reti regionali
Il ruolo delle partnership strategiche e del networking può essere ulteriormente potenziato dalle PMI nel contesto del marketing. Le partnership possono facilitare l’accesso a nuovi mercati e incrementare l’efficienza di marketing.
Eventi locali e iniziative di sponsoring
La presenza a eventi locali come una festa di paese o il sostegno ad associazioni sportive locali, a scuole o a organizzazioni di pubblica utilità tramite lo sponsoring non si limita ad aumentare la notorietà dell’impresa. La partecipazione a tali iniziative ne promuove positivamente l’immagine anche nel Comune, nella regione o, a seconda dell’entità dell’evento, nell’intero Cantone.
Open day
Per suscitare l’interesse e la curiosità di potenziali clienti, a seconda del settore è possibile presentare prodotti e servizi durante un «open day». Questo può avvenire sotto forma di dimostrazioni dal vivo, visite guidate dell’azienda, esperimenti con i prodotti o sessioni interattive.
Presenza sui media locali
Mediante la diffusione di comunicati stampa su media locali come giornali, emittenti radiofoniche e piattaforme online le imprese possono attirare l’attenzione in modo economico e informare in merito a successi o avvenimenti particolari.
Eventi di customer appreciation
Per ringraziare e premiare la clientela si possono organizzare appositi eventi o iniziative. Offerte speciali esclusive o piccoli omaggi di ringraziamento per i clienti fedeli sono modalità per valorizzarne la lealtà e fidelizzarli all’azienda.
Guerilla marketing
Con questo termine vengono denominate le tecniche pubblicitarie particolarmente creative in cui prodotti o marchi vengono presentati in modo sorprendente. Questi metodi non convenzionali suscitano grande attenzione e spesso possono essere adottati con un budget ridotto.
3. Un marketing più efficace grazie alla misurazione del successo
3. Un marketing più efficace grazie alla misurazione del successo
La misurazione dell’impatto delle misure di marketing non consente soltanto di avere il polso della situazione, ma nel lungo termine aiuta a risparmiare denaro o a utilizzarlo per scopi redditizi. Per misurare in modo efficace l’impatto del marketing occorre innanzitutto definire obiettivi chiari. Questo permette di scegliere parametri rilevanti e monitorare in modo mirato l’esito dei provvedimenti adottati. A seguire illustriamo alcuni metodi efficaci per misurare il successo:
- Incremento del fatturato: un modo per misurare il successo delle misure di marketing consiste nell’osservare gli incrementi di fatturato. Ad esempio confrontando il fatturato prima e dopo una campagna di marketing per valutarne l’efficacia.
- Generazione di lead: per le imprese B2B o del settore dei servizi il numero di lead generati è un importante indicatore di successo. Idealmente si deve conteggiare il numero di lead qualificati che sono stati generati dalle campagne.
- Acquisizione di clienti: quanti nuovi clienti sono stati conquistati durante o dopo una campagna di marketing? Questa misurazione consente di capire quanto sia stata efficace la campagna in termini di acquisizione di clienti.
- Traffico del sito web: ai fini delle attività di marketing online, la misurazione del traffico del sito web risulta fondamentale. Strumenti come Google Analytics possono aiutare ad analizzare l’aumento del traffico, le relative fonti e il comportamento dei visitatori del sito.
- Interazione sui social media: nelle campagne svolte tramite social media è possibile osservare i tassi di interazione (engagement rate), che tengono conto tra l’altro di like, condivisioni, commenti e aumento di follower. Questi parametri illustrano la copertura dei contenuti e l’interazione con gli stessi.
- Soddisfazione dei clienti e feedback: la raccolta di feedback dei clienti tramite sondaggi o valutazioni indica il loro livello di soddisfazione, un dato che a sua volta è molto indicativo del successo delle strategie di marketing.
- Return on Investment (ROI): il ROI è uno dei principali parametri per la valutazione della redditività finanziaria delle attività di marketing. Si calcola dividendo l’utile ottenuto (o il fatturato generato mediante la campagna) per i costi delle misure di marketing.
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Romina Lukas-Luccarelli
Romina Lukas-Luccarelli
Responsabile di progetto Live Marketing
Romina Lukas-Luccarelli è una responsabile di progetto UBS specializzata in live marketing. Da oltre quindici anni l’esperta concepisce e realizza misure di marketing ed eventi nazionali e regionali per imprese di tutte le dimensioni. Il suo legame con il marketing nelle PMI va oltre la sua carriera professionale, dato che lei stessa proviene da una PMI a conduzione familiare.
Ilona Fäh
Ilona Fäh
Content Marketing Specialist
Ilona Fäh concepisce e sviluppa da più di dieci anni misure di marketing online e offline per imprese di svariate dimensioni – dalle PMI ai grandi gruppi. In UBS si occupa di content marketing per clienti aziendali. Ha conseguito un master in marketing e comunicazione all’Università di San Gallo e un diploma di giornalista economica.
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