La casa di proprietà: traguardo o investimento?
Pianificare per tempo contribuisce a garantire che, malgrado il capitale immobilizzato, resti liquidità sufficiente per una pensione tranquilla. L’esperta immobiliare Katharina Hofer illustra i punti da tenere a mente.
L’acquisto di una casa viene spesso vissuto come un traguardo importante nel corso della vita. Quali sono gli aspetti più importanti da considerare per raggiungere questo obiettivo?
L’acquisto di una casa viene spesso vissuto come un traguardo importante nel corso della vita. Quali sono gli aspetti più importanti da considerare per raggiungere questo obiettivo?
Vivere sotto un tetto che ci appartiene ha un valore emotivo che supera gli aspetti puramente finanziari. Tuttavia, è fondamentale tenere in debito conto le conseguenze finanziarie di un acquisto di questo tipo, dimodoché la proprietà non diventi negli anni un fardello troppo pesante.
Qual è l’approccio più intelligente da adottare?
Qual è l’approccio più intelligente da adottare?
Un piano finanziario personale aiuta a capire cosa significa l’acquisto di una casa sia in termini di costo della vita sia per sostenibilità di altri obiettivi. Di norma, è necessaria una buona strategia d’investimento per mettere da parte sufficiente capitale proprio, tenendo conto dei versamenti nella cassa pensione e di un eventuale prelievo anticipato. Inoltre, questo approccio consente di individuare eventuali pericoli: ad esempio, il rischio di concentrazione che potrebbe verificarsi se la maggior parte del patrimonio personale viene bloccato in un bene immobile. Oppure l’eventualità che i costi ipotecari – a seconda del capitale preso in prestito e della durata dell’ipoteca – risentano pesantemente della situazione dei tassi d’interesse.
Ampliare le conoscenze finanziarie
Ampliare le conoscenze finanziarie
Volete ampliare le vostre conoscenze sul tema investimenti sostenibili? Abbonatevi subito al corso «investimenti sostenibili».
Nell’ultimo decennio, comprare casa in Svizzera si è rivelato un buon affare grazie ai bassi tassi d’interesse e al forte incremento delle quotazioni immobiliari. I tassi più alti hanno cambiato questa situazione?
Nell’ultimo decennio, comprare casa in Svizzera si è rivelato un buon affare grazie ai bassi tassi d’interesse e al forte incremento delle quotazioni immobiliari. I tassi più alti hanno cambiato questa situazione?
Negli ultimi vent’anni, i proprietari di immobili in Svizzera hanno beneficiato di un rialzo medio nominale dei prezzi delle case del 3,9% all’anno. Un acquisto effettuato con un livello di indebitamento iniziale dell’80% ha generato un rendimento medio annuo del capitale proprio di oltre il 10% durante questo periodo. La fine della lunga fase di tassi negativi rende tali plusvalenze poco probabili in un orizzonte di lungo periodo. Gli immobili residenziali dovrebbero comunque tenere il passo dei rendimenti di una strategia di portafoglio bilanciata. Tuttavia, le plusvalenze possono essere utilizzate solo in parte, o affatto, per finanziare altri obiettivi: ovvero se l’immobile viene venduto e non ne viene acquistato un altro di valore equivalente.
Quali sono gli aspetti da considerare se si decide di comprare casa nell’attuale contesto dei tassi d’interesse?
Quali sono gli aspetti da considerare se si decide di comprare casa nell’attuale contesto dei tassi d’interesse?
Le ipoteche sono diventate molto più costose dalla fine dell’era dei tassi negativi. Le ipoteche del mercato monetario, ossia quelle con un tasso variabile, oscillano ad ogni cambiamento dei tassi di riferimento della Banca nazionale svizzera. Inoltre, bisogna tenere conto del fatto che, anche se i criteri di solvibilità vengono soddisfatti, l’acquisizione della stessa superficie richiede attualmente o un reddito superiore di circa il 20% oppure quasi il 50% di capitale proprio in più rispetto a prima della pandemia (media nazionale).
Esiste una regola empirica per capire quanto capitale dovrebbe essere utilizzato al massimo?
Esiste una regola empirica per capire quanto capitale dovrebbe essere utilizzato al massimo?
In linea di principio, il valore dell'immobile non dovrebbe superare sei volte il reddito, nemmeno al momento del pensionamento, quando il reddito scende in genere dal 40 al 50%. A seconda dell’ammontare del reddito e dell’andamento del valore dell’abitazione, si deve quindi tener conto del fatto che può essere necessario un ulteriore apporto di capitale al momento del pensionamento.
Quali sono le conseguenze sul patrimonio?
Quali sono le conseguenze sul patrimonio?
Maggiore è la quota del patrimonio complessivo che viene immobilizzata come apporto di capitale proprio, meno denaro resta disponibile per altri investimenti o per la spesa al consumo. E qualora non si riesca più a far fronte al costo della vita, potrebbe essere necessario arrivare alla vendita della casa.
L’acquisto di una casa allora influisce anche sulla previdenza individuale?
L’acquisto di una casa allora influisce anche sulla previdenza individuale?
In generale, l’acquisto di un immobile deve essere valutato in funzione della situazione previdenziale. Ad esempio, l’avere di previdenza viene utilizzato per l’acquisto di quasi una casa su due. Spesso, ciò si rivela inevitabile per ottenere un apporto sufficiente di fondi propri. Anche la scelta tra un prelievo di capitale e una rendita al momento del pensionamento va ponderata in modo tale da garantire la sostenibilità del finanziamento immobiliare. Quando si va in pensione, la casa offre comunque la possibilità di ridurre le spese abitative, rinunciando agli interventi di manutenzione non strettamente necessari. È pur vero che ciò va a scapito del valore dell’edificio, ma consente di superare le situazioni in cui si dispone di scarsa liquidità.
Perché un colloquio personale è molto importante
Perché un colloquio personale è molto importante
Cosa possiamo fare per voi? Siamo lieti di occuparci direttamente delle vostre esigenze. Sfruttate le seguenti possibilità per contattarci.