Zurigo, 28 dicembre 2016 – A novembre, l'Indicatore UBS dei consumi è salito da 1,39 a 1,43 punti. Come nei mesi precedenti, l'aumento è riconducibile principalmente al turismo nazionale. Stando agli ultimi valori disponibili, nel mese di ottobre i turisti svizzeri hanno garantito una chiusura positiva per la stagione estiva, con un aumento dei pernottamenti in hotel pari al 4,9 percento rispetto all'anno precedente. Oltre al turismo nazionale anche il mercato automobilistico svizzero ultimamente si è rivelato prospero. L'incremento delle nuove immatricolazioni di auto dello 0,4 percento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, già solido, ha regalato un novembre d'oro ai concessionari d'auto.

L'attuale valore di 1,43 punti rientra nella media di lungo periodo, indizio di una crescita solida per i mesi a venire. Per l'intero prossimo anno, tuttavia, il consumo privato dovrebbe registrare una crescita più contenuta. Visto l'assenza di un calo dell'occupazione nel terzo trimestre, nel corso del 2017 la situazione sul mercato del lavoro dovrebbe stabilizzarsi. Si prevede tuttavia che prevalgano i fattori di freno. Gli effetti del crollo del petrolio di inizio anno e le ripercussioni dello shock legato ai tassi di cambio dell'anno precedente si esauriranno facendo risultare di nuovo positiva l'inflazione per la prima volta dal 2011. Le conseguenti perdite del potere d'acquisto e le sfide strutturali poste dal commercio al dettaglio dovrebbero ostacolare uno sviluppo dinamico del consumo privato nel corso del prossimo anno.

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