Zurigo/Basilea, 28 gennaio 2015 – A dicembre, le immatricolazioni destagionalizzate di nuove autovetture sono aumentate del 20% rispetto al mese precedente. Dal 1995, ossia dall'inizio della rilevazione, a oggi non si è mai registrato un numero tanto elevato di auto nuove nel mese di dicembre. Complessivamente, negli ultimi 20 anni sono stati solo cinque i mesi in cui i concessionari hanno dichiarato vendite più elevate. Tuttavia sarebbe azzardato farsi prendere da un'eccessiva euforia sulla crescita del consumo privato, perché da gennaio 2015 graveranno sulle vendite di autovetture imposte più elevate relative ai livelli di emissioni di CO2. È quindi possibile che molti acquisti di autovetture nuove siano stati anticipati nell'anno vecchio e che dunque si registri a inizio 2015 un lieve calo delle vendite di auto.

Nel commercio al dettaglio l'ottimismo è in calo, con conseguente ripercussione sull'indicatore dei consumi e rispettiva frenata delle aspettative sulla crescita del consumo privato. L'indice per la valutazione dell'andamento degli affari a dicembre è passato da 3 a –6 punti. Pare quindi che tra i commercianti al dettaglio i pessimisti siano la maggioranza.

Fonti: Seco; UBS

 

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