Zurigo, 29 novembre 2017 – A ottobre l'indicatore UBS dei consumi ha raggiunto 1,54 punti. Il valore di settembre è stato corretto a 1,51 punti. Le nuove immatricolazioni di autovetture e il turismo interno hanno sostenuto l'indicatore dei consumi, mentre la fiducia dei consumatori rilevata dalla Segreteria di Stato dell'economia Seco ha registrato una stagnazione. Infatti a ottobre il valore è stato di -2 punti, rimanendo quasi invariato rispetto al livello del trimestre precedente pari a -3. Anche se i consumatori valutano in modo più positivo il mercato del lavoro, le aspettative relative a una situazione economica generale si sono leggermente offuscate.

Sia per questo che per il prossimo anno UBS prevede una crescita dei consumi privati dell'1,3 per cento, che così si stabilizzano lievemente al di sotto della media pluriennale. Il franco più debole aiuta indirettamente i commercianti al dettaglio svizzeri, rincarando gli acquisti per i consumatori all'estero. Inoltre il prossimo anno l'economia svizzera dovrebbe riprendere slancio grazie alla forte economia europea, il che condurrebbe anche a un calo della disoccupazione, cosa che a sua volta supporterebbe il consumo. Tuttavia l'inchiesta salariale di UBS di recente pubblicazione evidenzia salari reali stagnanti per questo e il prossimo anno. Il debole andamento dei salari reali dovrebbe impedire un recupero più consistente dei consumi.

UBS dei consumi

Fonti: Seco, UBS


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