Zurigo/Basilea, 25 marzo 2015 – A febbraio, le immatricolazioni destagionalizzate di nuove autovetture sono aumentate del 13 percento rispetto al mese precedente. Tuttavia, le immatricolazioni di auto nuove nei primi due mesi di quest'anno sono del 3 percento inferiori al periodo dell'anno precedente. A gennaio 2015, in ragione delle maggiori imposte relative ai livelli di emissioni di CO2 per l'acquisto delle auto, gli acquisti di auto nuove avevano subito una battuta d'arresto significativa.

La maggior parte dei commercianti al dettaglio giudica la sua situazione negativamente; così la valutazione dell'andamento degli affari è calata da 4 a -4 punti. Probabilmente la rivalutazione del franco dopo l'abolizione del limite minimo di corso EURCHF grava sulle aspettative dei commercianti al dettaglio. Per contrastare l'aumento del turismo degli acquisti all'estero, molti commercianti al dettaglio hanno introdotto iniziative promozionali. Questo certamente favorisce i consumatori, perché aumenta il loro potere d'acquisto. Tuttavia, nel caso di un'incessante pressione sui prezzi, le imprese probabilmente non potranno più fare a meno di ridurre i loro costi. Questo nel 2015 dovrebbe portare a ridotti aumenti di salario e a una crescente disoccupazione, il che alla fine indebolirebbe il potere d'acquisto delle famiglie e quindi il consumo privato. 

 

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