Foto: Janosch Abel

Cinque domande a Josephine

Com’è la sua situazione previdenziale?

Non ho ancora iniziato a pianificare la previdenza, anche perché fino a oggi non sapevo come fare.

Quali tipologie di previdenza conosce?

Conosco i pilastri 3a e 3b.

Sente l’urgenza di pianificare la sua previdenza?

So che dovrei affrontare questo tema, soprattutto perché presto desidero avviare un’attività indipendente. Tuttavia, con ciò che attualmente guadagno, vorrei offrire alla mia famiglia un buon tenore di vita anziché risparmiare ogni centesimo.

Ha delle lacune nella cassa pensioni?

Sì; ho fatto la mamma a tempo pieno per quattro anni, poi ho lavorato a tempo parziale.

Al momento del divorzio come è stato diviso l’avere previdenziale comune?

L’avere della cassa pensioni è stato ripartito secondo i regolamenti generalmente validi.

Ciò che in primo luogo salta agli occhi a casa di Josephine è la carica di energia sprigionata dai tre ragazzi che corrono per l’appartamento, saltano sul divano e ridono a crepapelle mentre fanno a gara a chi arriva prima in camera. Oltre ai figli di Josephine, Janis (10) e Laurin (8), oggi c’è anche un loro amico. «Sono dei veri e propri scatenati», afferma la madre sorridendo. Da quando ha divorziato da suo marito, sette anni fa, Josephine (39) vive sola con i suoi due figli.

Dopo la nascita del suo primogenito, come molte altre donne, ha deciso di lasciare il suo lavoro e per quattro anni ha fatto la mamma a tempo pieno. «Dopo la separazione dal mio ex marito, ho dovuto cercare nuovamente un’occupazione; però, anziché restare nel settore commerciale, ho deciso di seguire una formazione per diventare istruttrice di fitness e devo dire che è proprio quello che fa per me». Negli ultimi sette anni Josephine ha fatto strada, passando da istruttrice di cycling con salario orario fino a diventare responsabile di team.

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Sebbene i ragazzi trascorrano fino a tre weekend al mese dal padre, Josephine deve comunque far fronte alla quotidianità da genitore single, ciò significa che lavorare a tempo pieno è praticamente impossibile: proprio per questo, l’istruttrice di Thun lavora solo due giorni alla settimana.

E per quanto riguarda la pianificazione previdenziale?

«Al momento non ho un piano concreto, ma sono comunque ottimista», afferma Josephine, quando le si chiede della sua previdenza. Sebbene sia consapevole che deve affrontare questo tema con urgenza, in pratica Josephine non sa come fare: «Dopo aver pagato i conti, mi chiedo dove trovare qualcosa per la previdenza». Anche per una madre single che lavora a tempo parziale dovrebbe essere possibile mettere da parte un certo importo ogni mese. Dovrebbe risparmiare sulle spese quotidiane, per esempio sulla spesa al supermercato o sulla macchina. E rinunciare ai pasti fuori casa. «Questo significherebbe per noi vivere in ristrettezze». Ma Josephine vorrebbe comunque mantenere un certo tenore di vita per amore della sua famiglia. «Vorrei anche viaggiare con i ragazzi qualche weekend, far loro dei regali e togliermi qualche sfizio. Purtroppo, però, camminiamo sempre sul filo del rasoio tra il presente e il futuro.

Dopo aver pagato i conti, mi chiedo dove trovare qualcosa per la previdenza

Finora Josephine non si è praticamente mai informata sulle possibilità che offre la previdenza. In generale, preferisce ascoltare opinioni ed esperienze personali altrui. In quanto madre single, Josephine desidera parlare della previdenza soprattutto con persone nelle quali si può riconoscere, che sia un privato o una rete di consulenza per genitori single come la FSFM.

La vita professionale di Josephine va a gonfie vele: oltre all’attività di istruttrice fitness ha anche una seconda carriera come moderatrice e mental trainer. Il suo obiettivo è quello di avviare un’attività indipendente, tra qualche anno. Ed è qui che la pianificazione previdenziale gioca un ruolo veramente centrale. «È giunto il momento di affrontare l’argomento. Il presente è altrettanto importante per me, desidero offrire alla mia famiglia il meglio possibile».

Cinque consigli degli esperti per Josephine

  1. Un’approfondita verifica del budget, ovvero documentare dettagliatamente le proprie spese, è fondamentale come primo passo. Per cosa spende il denaro? Dov’è il potenziale di risparmio?
  2. Le consigliamo di iniziare il prima possibile con il pilastro 3a. Vale la pena versare anche somme modeste, come 50 franchi al mese. Se possibile, aumenti progressivamente questi importi.
  3. Dispone di un orizzonte d’investimento a lungo termine, perciò le consigliamo di ottimizzare la sua previdenza per la vecchiaia con un Fondo d’investimento Vitainvest.
  4. Valuti attentamente l’idea di avviare un’attività indipendente, in quanto comporta comunque certi rischi finanziari. Nella sua situazione un aumento del grado di occupazione e un impiego fisso sarebbe probabilmente l’opzione migliore e più sicura. Non appena avrà consolidato la sua condizione finanziaria e avrà contribuito alla sua cassa pensioni, potrà considerare un’attività indipendente.
  5. È importante che colmi a lungo termine le sue lacune nella cassa pensioni. A tale scopo, è necessaria una consulenza professionale poiché i consulenti si basano su un’esperienza pluriennale.