Rendita o capitale?

Pro e contro del prelevamento in capitale dalla cassa pensione

Per il prelevamento degli averi dal secondo pilastro potete scegliere tra un versamento unico, una rendita mensile o una combinazione di entrambe. I nostri consigli vi aiutano a prendere la decisione giusta.

Rendita o capitale – quali sono gli aspetti da considerare?

La scelta a favore o contro un prelevamento in capitale dalla cassa pensione ha una grande importanza – per voi e la vostra famiglia. Oltre alla vostra salute e alla situazione familiare, nel valutare vantaggi e svantaggi dovete tenere conto anche della vostra situazione patrimoniale e di ipoteche, imposte e norme contrattuali della vostra cassa pensione.

La regola d’oro è la seguente: spese di sostentamento e bisogni basilari dovrebbero essere coperti con la rendita da AVS e cassa pensione. Tutto il resto può essere percepito sotto forma di capitale.

Vantaggi della rendita

Con una rendita avete un reddito mensile sicuro – per tutta la vita. E in caso di decesso, il coniuge riceve una rendita per i superstiti. Di regola, però, questa è pari solo al 60 percento della rendita originaria.

Buono a sapersi: non è prevista una protezione dall’inflazione, perciò la cassa pensione non è obbligata ad adattare la rendita al rincaro. E la rendita della cassa pensione viene tassata come reddito.

Vantaggi del prelevamento in capitale

Se scegliete il prelevamento in capitale avete un margine di manovra più ampio per la vostra pianificazione finanziaria individuale. Potete investire liberamente il vostro denaro, anche se in questo modo vi accollate anche un certo rischio di oscillazione dei proventi. E in caso di decesso l’avere non consumato viene trasferito interamente agli eredi – cosa che non succede con una rendita.

Buono a sapersi: con il prelevamento in capitale beneficiate di un’aliquota fiscale ridotta.

Valutate per tempo vantaggi e svantaggi di un prelevamento in capitale e chiedete alla vostra cassa pensione quali sono esattamente le vostre possibilità – e quali i termini. Di regola dovete annunciare un prelevamento in capitale alla cassa pensione già alcuni mesi o addirittura anni prima del pensionamento.

Un buon consiglio che ripaga

Prima di prendere una decisione è importante valutare con attenzione le diverse possibilità. I nostri esperti di previdenza sono a vostra disposizione. Insieme a voi analizziamo la vostra situazione di vita e i valori patrimoniali per mettere a punto una soluzione ottimale per voi.